Il fiume Po rappresenta da sempre una grande risorsa per la comunità ficarolese. Nel corso dei secoli, le acque del Grande Fiume hanno fornito sostentamento per agricoltura, allevamento o più semplicemente per la rete idrica. Numerose attività derivanti dalla presenza del Po, hanno fornito lavoro a intere generazioni di ficarolesi. Su tutte spicca sicuramente la rinomata pesca dello storione.
Il corso d’acqua, nel tratto che costeggia il comune, si insinua in due strette curve chiamate “Curva dello Zuccherifico” e “Curva di Tontola”. Tra queste due svolte opposte che formano l’ansa in cui sorge Ficarolo, scorre il ponte che unisce il Veneto all’Emilia Romagna. Lungo la riva del fiume sono ormeggiati i caratteristici imbarcaderi, strutture galleggianti adibite a uso personale e commerciale.
La fauna e la flora popolano intensamente il Po nel tratto ficarolese, particolarmente caratteristica è la presenza di una colonia di gabbiani. L’ecosistema ittico è in costante mutazione, ma negli ultimi tempi spicca nelle cronache la popolazione di pesce siluro. Questa particolare specie sta diventando molto nota a causa delle grandi dimensioni di alcuni esemplari pescati in zona. Molti alberi crescono rigogliosi lungo la sponda del fiume, in maggioranza salici e pioppi.
Il panorama mozzafiato offerto dal Po, soprattutto al tramonto e nei periodi di piena, rende il fiume meta di numerosi turisti. Molte persone corrono, pedalano o semplicemente passeggiano lungo la strada arginale, attirate dalle particolari brezze e dalla vista rilassante. Non è raro, inoltre, incontrare fotografi intenti nell’immortalare il paesaggio.
Il ponte sul Po di Ficarolo, oltre ad essere una fondamentale arteria di collegamento tra Veneto ed Emilia Romagna, è un importante tratto di transito del cammino Romea Strata. Questa via di pellegrinaggio attraversa il Po ficarolese con il tratto denominato Romea Nonantolana-Longobarda.
Il 19 giugno 2019, l’UNESCO ha proclamato il tratto mediano del Po Riserva MAB con la denominazione Po Grande. Questa nuova area include 85 comuni in tre regioni: Lombardia, Emilia Romagna e Veneto. Il tratto ficarolese del Grande Fiume vede così riconosciuta a livello mondiale l’unicità della biosfera e dell’ecosistema nel comune rivierasco.