Omaggio ai caduti
Il Monumento ai Caduti sorge nel caratteristico giardino davanti alle ex scuole elementari. Originariamente eretto nel 1925 nel parco sul retro dell’edificio scolastico, è stato poi spostato nella sua collocazione attuale nel 1937.
La costruzione poggia su due gradoni in pietra, i quali sostengono un elemento più slanciato che, a sua volta, supporta un ulteriore simile elemento. Sulla sommità è adagiata una scultura che raffigura un soldato morente sostenuto dalla Patria, quest’ultima rappresentata da una donna. Sui lati del monumento sono adagiate alcune lapidi che riportano i nomi di caduti e dispersi, sia militari che civili, delle due guerre mondiali. Due ulteriori lapidi omaggiano, rispettivamente, Bruno Levi morto ad Auschwitz nel 1944 e tre giovani trucidati dal regime nazifascista nel settembre del medesimo anno. Un bassorilievo raffigurante un fante bendato con la giacca aperta, è incastonato nell’elemento intermedio del monumento, sul lato rivolto verso Piazza Marconi.