Kenneth T. Oakes (24 anni, comandante pilota, SAAF), E. H. Lowe (20 anni, pilota in seconda, SAAF), D. C. Cuff (20 anni, osservatore e puntatore, SAAF), Denis C. Gubbins (20 anni, marconista e mitragliere frontale, volontario, RAF, Royal Air Force), Peter L. Fox (19 anni, volontario, mitragliere dorsale, RAF), Thomas Frederick Carman (20 anni, volontario, marconista e mitragliere di coda, RAF). Questi sono i sei giovani aviatori, provenienti da Sud Africa e Regno Unito, che morirono nei cieli di Ficarolo il 21 aprile 1945.
La missione di una Pro Loco consiste anche nel conservare e tramandare la storia del territorio. Grazie alla ricerca del nostro socio Sandro Mantovanini con il Dott. Alberto Burato, culminata nel libro "120 Colpi di Falce", distribuito anche da noi, Ficarolo può ora ricordare la storia dei sei giovani aviatori che persero la vita nei giorni della liberazione. Il loro velivolo, un Martin B-26 Marauder “S” del 24° Bomb Squadron della SAAF, fu abbattuto dalla contraerea tedesca e si schiantò sulla spiaggia del Po a Ficarolo. L’abbattimento del bombardiere sudafricano fu seguito, il giorno seguente, dallo schianto di un caccia Lockeed P-38 Lightning dell’USAAF costato la vita al Magg. Charles McIntire, un 27enne ingegnere texano. Tragico episodio anch'esso documentato nel libro.
Ciò che colpisce è la loro giovane età, potrebbero essere figli o addirittura nipoti di tante persone che stanno leggendo queste righe.
Dopo l'operazione "Mallory Major" del 1944, nella quale vennero compromessi i ponti fissi sul fiume, le truppe germaniche avevano installato a Ficarolo un ponte fantasma nell'autunno del medesimo anno, che veniva allestito nottetempo per il passaggio dei rifornimenti verso la Linea Gotica. Nell'aprile del 1945, le truppe del Commonwealth stavano dunque predisponendo le condizioni migliori per attraversare il Po. Gli alleati attraversarono, infine, il fiume a Ficarolo all'alba del 25 aprile 1945, qualche giorno dopo la morte degli aviatori. Quel giorno iniziò così la liberazione del nostro comune.
La nostra Presidente Silvia Pellegrini ha partecipato alla prima commemorazione avvenuta il 2 giugno presso il Cimitero di Guerra alleato di Chiesanuova. La cerimonia ha visto un'importante presenza di autorità e divulgatori: il Sindaco di Ficarolo Fabiano Pigaiani, Sandro Mantovanini, il presidente del Consiglio Comunale di Padova Giovanni Tagliavini in rappresentanza del Sindaco Giordani, il Generale di C.A. Enrico Pino e l’avvocato Anna Vivoda dell’A.N.C.F.A.R.G.L. (Associazione Nazionale Combattenti della Guerra di Liberazione inquadrati nei reparti Regolari delle Forze Armate), il Tenente Colonnello Fernando Franco, dell’Esercito degli Stati Uniti, in rappresentanza degli Eserciti Alleati, il Magg. Bonfiglio Cav. Giuseppe, presidente della sezione rodigina di U.N.U.C.I. (Unione Nazionale Ufficiali in Congedo d’Italia) e il Dott. Alberto Burato.
Un ringraziamento particolare al nostro video maker Damiano Bimbati, sempre disponibilissimo, che ha documentato l'intera cerimonia.
Noi continueremo a sostenere queste importanti opere di ricerca, a maggior ragione quando si tratta di preservare la storia del nostro comune e di chi ha pagato persino con la vita per garantirci pace e libertà. La storia dei sette giovani aviatori era rimasta oscurata nelle pieghe della storia per troppo tempo, ora avrà il ricordo eterno che le spetta.